03 agosto 2011

tirare le fila

Da che parte si inizia a tirare le fila?!

È giunto il momento di tirare le fila!
Bene ora tiriamo le fila!
Manca solo tirare le fila!
è importante tirare le fila!
…...
suicidio celebrale.

Ma cosa vuol dire tirare le fila?
Come fai a tirarle se nemmeno sai che fili hai in mano?
Devo tagliare il rosso o il blu?
O forse è meglio il verde?

Tirare le fila significa che tiri per tirare. Tiri perché è fretta e il risoluto di turno dice “ok ora basta, è ora di tirare le fila” (e sono sicura che sta sorridendo con il ghigno).
Tiri tiri tiri e può anche essere che qualcosa si perda, che un filo si spezzi, che un nodo si faccia più sottile e sfugga alla tua vista...
Può essere che ti perdi nell'atto del tirare e dimentichi la sostanza; perché si, ok, la forma è quella di un nodo, di un groviglio, ma poi dentro c'è ben'altro...
Dentro ci sei tu, lui che fa l'offeso e un po' ti manca, l'altro che non ti chiama e sai che è ora di lasciarlo andare davvero, la Meg che è ad arrostirsi al sole, i bambini con il naso moccoloso che hai appena lasciato e ti mancano già, Giulia che sta crescendo e ti fa invidia e paura assieme, la tesi che non quaglia, i giornali che sono sempre troppo aggiornati per i miei bioritmi, le cose che vorrei e che non ho e pure quelle che fingo di volere...
Provaci tu allora amico ciccisbeo a sbrogliare sta cosa qui!
Vediamo ora con che faccia babbea mi dirai: “Tiriamo le fila!”
Qui non si tira un bel niente caro mio!
Qui rimane tutto aggrovigliato così perché io ci sto bene. Benissimo. Benissimissimo.
Non ti basta?!
Infiniti oceani di bene. Ecco.

Che poi non è mica vero, ma almeno la smetti di guardarmi così. Tiè.